Prima intervista di presentazione del nuovo giocatore bluamaranto, che torna a vestire questa maglia a 10 anni di distanza dalla prima volta: “Ora due settimane di lavoro per integrarmi nel gruppo: non vedo già l’ora di godermi il Paladegasperi strapieno”

 

CORNEDO – Sembra ieri che Giovanni Villano era l’estremo difensore del Futsal Cornedo. Erano gli anni 2014 – 2015, e il club bluamaranto aveva iniziato il suo processo di scalata ai campionati nazionali, giocava ancora in Serie C, ma aveva ben chiaro il proprio percorso. Villano aveva contribuito alla crescita di alcuni dei ragazzi che ora fanno parte della rosa (dicasi Boscaro e Grigolato, a quei tempi poco più che sedicenni…) si era dimostrato un portiere affidabile e disponibile, e aveva contribuito alla vittoria di un Campionato di Serie C2. Ora, a dieci anni di distanza, ci torna in quella porta che aveva già difeso, per affiancare il Petkovic in questa seconda parte di stagione dopo l’infortunio di Fioraso.

 

Giovanni Villano, sei “di nuovo” un giocatore del Futsal Cornedo. Che sensazioni provi dopo il raggiungimento dell’accordo con la dirigenza?

“Grazie davvero a tutti! Intanto inizierei col ringraziare il Calcio Padova C5 nella figura di Mattia Arisi per aver permesso questa operazione. Ovviamente non posso che essere felice nell’indossare nuovamente i colori bluamaranto, società dal passato e presente molto importante”.

 

Tu sei stato portiere bluamaranto diversi anni fa. Che ricordi hai di quella esperienza e che cosa ti ha spinto ad accettare la proposta del dg Pretto stavolta?

“Quando ti chiama una società di categoria superiore che è in corsa in tutte le competizioni non puoi non accettare, sicuramente ritornare a misurarmi nuovamente su un campionato di livello è stato il fattore scatenante. Dieci anni fa il Cornedo stava gettando le basi per costruire qualcosa di importante ed ora ne sta raccogliendo i frutti, settore giovanile d’élite e prima squadra che cresce ogni anno sempre più”.

 

Che emozione sarà tornare a vestire il bluamaranto e a giocare ancora al Paladegasperi?

“Avrò tempo per realizzare tutto ciò, questa settimana c’è la sosta, ci aspettano due settimane di duro lavoro e poi penserò a godermi il Paladegasperi tutto esaurito, l’atmosfera che si vive fa invidia a molte società di futsal”.

 

Arrivi da Padova dove hai giocato questa prima parte di stagione in Serie B. In che condizioni fisiche sei?

“A Padova ho trovato uno staff di primissimo ordine, un vero e proprio lusso per la Serie B, purtroppo i risultati sono stati al di sotto delle aspettative ma dal punto di vista atletico non ci è mancato nulla ed è per questo che mi sento molto bene”.

 

Sei a Cornedo per dare una mano la parco portieri dopo l’infortunio di Fioraso. Che cosa ti senti di poter dare alla squadra in questo momento?

“La rosa è molto competitiva già di suo, metterò il massimo impegno per migliorarla nell’intento di poter raggiungere gli obiettivi prefissati”.

 

Hai già avuto modo di vedere la squadra giocare? Che impressione ti ha fatto e dove credi possa arrivare quest’anno?

“In preparazione vi abbiamo trovato in un’amichevole estiva, la qualità dimostrata in quell’occasione è stata notevole, sono sicuro che ci son tutte le carte per giocarsela fino in fondo, il primo posto dista solo 4 punti con tutto un girone da affrontare, non dobbiamo porci limiti”.

 

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