Il talentuoso ed esperto pivot brasiliano sbarca al Paladegasperi dopo una parentesi di 11 anni tra Carrè Chiuppano e Alto Vicentino, con cui ha realizzato 360 reti, ed è diventato recordman italiano di reti con la stessa squadra nei Campionati Nazionali. Sarà la ciliegina sulla torta di un mercato importante condotto dal dg Pretto e dal ds Consolaro
CORNEDO – La ciliegina sulla torta di un gustoso mercato del Futsal Cornedo risponde al nome di Pedro Vidoto de Aguilar, conosciuto da tutti come “Pedrinho”! Il bomber brasiliano negli 11 ultimi anni ha scritto pagine importanti del futsal vicentino con la maglia del Carrè Chiuppano prima e dell’Alto Vicentino poi. Nato in Brasile a Belo Horizonte il 28 febbraio 1989, si tratta di un pivot/laterale di 180 cm per 75 kg di peso forma.
Inizia a giocare a calcio in Brasile con l’Atletico MG. Il suo percorso nel futsal scatta nel 2008 in Italia con la maglia del Giuriato Thiene, dove rimane fino al 2010/11 vincendo un Campionato di Serie C1. Dal 2011/12 vive una bellissima esperienza in Cina: il primo anno gioca nel Qingdao, mentre il secondo con la maglia del Wuhan vince il titolo di capocannoniere della Coppa di Cina. Nel 2013 torna momentaneamente nel mondo del calcio nella Promozione sarda con la maglia del Castelsardo. Dal dicembre 2013 inizia la sua avventura al Carrè Chiuppano, con cui conquista una promozione in Serie A2 tramite i playoff col titolo di capocannoniere, un campionato di Serie B con promozione diretta, un playoff di Serie A2 come capocannoniere, un campionato di Serie A2, e una promozione in Serie A2 Elite.
Pedrinho vanta una statistica unica e molto particolare. Si tratta del giocatore con più gol nella storia del calcio a 5 italiano con la stessa squadra nei campionati nazionali: 360 reti.
“Pedro era il giocatore che ci mancava -spiegano il dg Pretto e il ds Consolaro- sono anni che vogliamo portarlo a Cornedo, e finalmente stavolta ci siamo riusciti. Si tratta di un giocatore che ha scritto pagine importanti di questo sport, che viene da qualche anno in chiaro scuro, e che tutti noi vogliamo aiutare a tornare ad essere decisivo. Ha doti da bomber assoluto, e negli ultimi anni è diventato un giocatore completo. Siamo sicuri che ci darà una grossa mano nel raggiungimento dei risultati che ci siamo prefissati, e che diventerà prestissimo un idolo della nostra tifoseria”.
LA SCHEDA
Nome: Pedro
Cognome: Vidoto de Aguilar
Luogo e Data di Nascita: Belo Horizonte (Brasile), 28/02/1989
Ruolo: Pivot/laterale
Altezza: 180 cm
Peso: 75 kg
Soprannome: “Pedrinho”
Nell’intervista che segue andiamo a presentare il nuovo bomber brasiliano che la società ha messo a disposizione di mister Ranieri!
Pedro, è ufficiale il tuo accordo col Futsal Cornedo. Che sensazioni provi ad aver trovato l’intesa col club bluamaranto?
“Le sensazioni sono ottime. Cornedo è una piazza calda ed estremamente favorevole per uno che vuole rimettersi in discussione e scrivere ancora belle pagine nella propria carriera”.
L’interesse per te da parte del Cornedo è noto da anni. Cosa ti ha convinto stavolta ad accettare l’offerta rispetto alle altre che avevi avuto quest’anno?
“L’anno scorso eravamo stati molto vicini all’accordo e da allora sono diventato un promesso sposo bluamaranto… La voglia di rimettermi in discussione è la cosa che mi ha spinto a prendere questa decisione. Poter dimostrare il mio valore fuori dalla mia “comfort zone” è la sfida che voglio vincere quest’anno. Sicuro che così facendo mi toglierò tante soddisfazioni ed aiuterò compagni e società a volare in alto”.
Quello bluamaranto è conosciuto come un ambiente molto caldo, e i tifosi non vedono l’ora di abbracciarti: quali sono le tue aspettative sul calore che la gente è pronta a darti?
“Giocare a Cornedo da avversario è sempre stato molto difficile, nonostante a volte le differenze d’esperienza o addirittura di qualità delle rose si sono oscurate, grazie all’atmosfera che si crea al Paladegasperi. Credo che da avversario abbia dato molto fastidio al pubblico e allora ho una grossa opportunità di trasformare tutto in abbraccio, affetto, rispetto e soprattutto molte esultanze”.
L’anno prossimo sarai chiamato ad essere un giocatore importante ed un uomo spogliatoio, vista la tua esperienza. Che idea ti sei fatto della squadra che sta nascendo?
“La squadra ha un mix importante. Il settore giovanile del Cornedo è noto in tutta Italia e sono sicuro che darò il mio contributo alla crescita dei ragazzi sia a livello caratteriale che a livello tecnico”.
A Cornedo ci sono tanti giovani di talento formati nel settore giovanile. Cosa ti senti di dire loro?
“Ho un’idea molto chiara per quanto riguarda il successo nella vita e ancora di più in ambito sportivo. Sacrificio e dedizione sono le chiavi. Bisogna sfruttare ogni occasione e l’occasione di giocare in una società prestigiosa con un top allenatore e dei compagni di una certa caratura non capita tutti i giorni o a tutti. Se i giovani sono qui è perché se lo meritano e alla fine il lavoro paga ed il campo parla”.
A Cornedo ritrovi Pablo Ranieri dopo qualche anno. Ha influito la sua presenza nella tua scelta e cosa ti aspetti dal rapporto con lui?
“Ha influito molto. Pablo è una persona di cui mi fido molto e le sue qualità come allenatore non si discutono. Credo di essere nelle mani giuste per tornare ad esprimermi al meglio”.
Il pubblico del Paladegasperi non vede l’ora di esplodere ai tuoi gol. Che effetto ti farà giocare finalmente in un palazzetto così caldo?
“Sono entusiasta nel giocare finalmente da protagonista in un palazzetto così caldo, col pubblico dalla mia parte. Ho giocato 7 anni nel palazzetto di Carrè che era un vero fortino e sono più che sicuro che il calore dei tifosi di Cornedo e l’atmosfera di sempre del Paladegasperi ci permetteranno di superare tanti ostacoli e di divertirci tutti insieme. Non vedo l’ora”.
Ufficio Stampa Futsal Cornedo