Il funambolico esterno bluamaranto è stato tra i protagonisti della vittoria col Fiano; con lui analizziamo il successo sui piemontesi, e puntiamo il mirino verso la prima trasferta stagionale ad Isola d’Asti
CORNEDO – Ce l’ha nel sangue quel “non so che” in grado di “spaccare” letteralmente le partite. E’ nel suo dna, e chi lo conosce lo sa bene. Giuliano Boscaro nel giorno del debutto casalingo col Fiano in campionato, ha dimostrato ancora una volta che la giocata, il cambio passo, il movimento del funambolo, se li ricorda bene. Prestazione solida, concreta e molto dinamica quella del 22, che ha avuto il merito di scardinare la difesa ospite con una giocata circense. Ma è tutta la sua partita ad avere lasciato sensazioni positive.
Giuliano Boscaro, sabato abbiamo iniziato il campionato con una bella vittoria per 5-2 sul Fiano. Come valuti questo risultato e la prestazione della squadra?
“Partire bene in un campionato così equilibrato è sicuramente positivo per cui é un risultato che volevamo a tutti i costi, siamo riusciti a mettere in campo un atteggiamento ed una prestazione, secondo me, molto convincente, con un’altissima intensità contornata da appunto 5 gol. Peccato per qualche piccola disattenzione difensiva ma il bicchiere è sicuramente mezzo pieno”.
Partita vinta davanti ad un pubblico da Serie A. Per te non è certo una novità, ma che emozione è stata giocare in un palazzetto così strapieno?
“Devo dire che mi mancava questa atmosfera e giocare dopo parecchi mesi una partita che conta al PalaDeGasperi, questo pubblico e questa tifoseria a me personalmente da sempre una carica in più”.
Per te è mancato solo il gol, ma nella tua prova c’è stato tutto il resto. Come valuti la tua prima partita in campionato di quest’anno?
“Sono abbastanza soddisfatto perché fisicamente e mentalmente mi sento bene e penso di averlo trasmesso in campo, mi reputo un giocatore generoso per cui anche se è mancato il gol, anche per qualche imprecisione mia, sono contento che abbiamo portato a casa i primi tre punti”.
La squadra è molto cambiata dall’anno scorso. Quali sono le sue caratteristiche a tuo modo di vedere?
“Siamo una squadra ripeto molto intensa, questo sarà uno dei nostri punti forti sicuramente, possiamo alternare tranquillamente tutti i giocatori in rosa, in aggiunta sono arrivate due pedine importantissime da categorie superiori, che quindi aggiungono esperienza e mentalità ad un gruppo che è comunque già coeso da anni”.
Sabato prossimo trasferta ad Asti con l’Avis. Che partita dobbiamo aspettarci e in cosa dovete lavorare di più in settimana?
“Sarà certamente una trasferta insidiosa, sia come distanza sia per il campo ostico dell’avversario, sappiamo quanto equilibrato è il girone e non dobbiamo commettere l’errore di dare per scontato qualsiasi punto, soprattutto fuori casa.
Noi in primis ci concentreremo ancora su noi stessi per trovare sempre di più l’amalgama giusta, e lavoreremo sui piccoli dettagli negativi della partita col Fiano”.
Che tipo di stagione dobbiamo aspettarci e che tipo di aiuto dobbiamo chiedere alla nostra gente che ci è sempre stata vicina?
“L’auspicio nostro è quello di dare continuità sia ai risultati ma soprattutto alle prestazioni, partita dopo partita, perché sarà una stagione tosta ma non ci nascondiamo, daremo il massimo per cercare di stare più in alto possibile ed onorare appunto sia questa maglia sia tutte le persone che ci seguono e ci hanno sempre sostenuto”.
Ufficio Stampa ASD Futsal Cornedo