Prima intervista di presentazione del nuovo giocatore bluamaranto, che ha accettato di scendere di categoria per sposare la nostra causa, spinto anche dal calore di un pubblico che ha sempre apprezzato da avversario e da appassionato: “Ho percepito da subito passione e grande senso di appartenenza: qualità rare in questo ambiente”

 

CORNEDO – Che botto! Il Futsal Cornedo inizia davvero facendo la voce grossa il proprio mercato estivo, assicurandosi un giocatore come Jesus Murga Grosso, un vero e proprio lusso per la categoria, che è reduce da una stagione da protagonista assoluto in Serie A2 Elite con la maglia dello Sporting Altamarca. Murga si veste di bluamaranto per la prima volta, ma conosce già alla perfezione tutto quello che c’è da sapere sull’ambiente che lo aspetta a braccia aperte. Si, perché oltre ad aver giocato in passato ad Arzignano, vive a Restena, e quindi è venuto spesso a vedere quanche partita al Paladegasperi, restando sempre colpito dalla passione che vi si respira. E infatti proprio il pubblico è stato determinante nella sua scelta. Per conoscere meglio il nuovo giocatore bluamaranto, il secondo spagnolo della storia dopo David Donoso in Serie C1 diversi anni fa, abbiamo realizzato la sua prima intervista da giocatore del Futsal Cornedo.

Jesus Murga, sei finalmente un giocatore del Futsal Cornedo. Che sensazioni provi dopo il raggiungimento dell’accordo con la dirigenza?

“Sono davvero felice ed emozionato di iniziare questa nuova avventura con il Futsal Cornedo. Ho sentito fin da subito grande fiducia e questo mi ha motivato ancora di più. Non vedo l’ora di scendere in campo, conoscere i miei compagni e dare il massimo per questa maglia”.

Che cosa conosci del mondo bluamaranto che ti aspetta a braccia aperte, e soprattutto cosa ti ha spinto a scegliere Cornedo rispetto a tante altre proposte che avevi ricevuto?

“Del mondo bluamaranto ho già percepito una cosa molto chiara; passione e grande senso di appartenenza. So che Futsal Cornedo è una realtà ambiziosa, con un progetto serio e una tifoseria calorosa, sempre presente. Questo per me fa la differenza. Ho parlato con persone vicine al club e tutti mi hanno confermato che qui su respira un’aria speciale. Ho ricevuto altre proposte, è vero, ma Cornedo mi ha convinto per la visione a lungo termine, per la fiducia dimostrata e per la voglia di costruire qualcosa di importante. Voglio essere parte di questo percorso e dare il mio contributo dentro e fuori dal campo”.

Arrivi da un’esperienza in Serie A2 Elite con lo Sporting Altamarca. E’ stato un problema o uno stimolo scendere di una categoria?

“Assolutamente uno stimolo, scendere di categoria non è mai un passo indietro se il progetto è valido, e ti permette di continuare a crescere. Sono convinto che insieme possiamo fare grandi cose, e non vedo l’ora di dimostrarlo sul campo”.

Per chi non ti conoscesse, come ti descriveresti dentro e fuori dal campo? Che cosa ti senti di poter dare alla squadra in questo momento?

“Direi che dentro al campo sono un giocatore generoso, che non si risparmia mai. Mi piace lavorare duramente per la squadra. Sono ordinato tatticamente, cerco sempre di unire intensità e intelligenza di gioco. Fuori dal campo mi considero una persona tranquilla, rispettosa e molto legata ai valori del gruppo. In questo momento credo di poter portare esperienza, voglia di fare e spirito di sacrificio. Voglio aiutare la squadra a crescere, dare il mio contributo con umiltà, e lavorare giorno dopo giorno per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo posti”.

A Cornedo sarai allenato da Mauricio De Andrade. Conosci il mister?

“Lo conosco da quando ci siamo incontrati quando giocavo in Serie A, non lo conosco personalmente, ma ho già parlato con lui al telefono e non vediamo l’ora di cominciare a lavorare”.

Cornedo è conosciuta per un pubblico caldo e passionale. Hai già avuto modo di venire al Paladegasperi e che aiuto possiamo chiudere alla nostra gente?

“Si, ho avuto modo di vivere l’atmosfera del Paladegasperi da avversario. Il nostro pubblico è noto in tutto l’ambiente per il calore, la passione e l’energia che sa trasmettere alla squadra. Giocare in un palazzetto così, dove senti continuamente il supporto della nostra gente, fa davvero la differenza. Adesso che avrò la fortuna de averli dalla mia parte, non posso che essere molto entusiasta. Ai nostri tifosi chiedo di continuare a essere il sesto uomo in campo: il loro sostegno sarà fondamentale nei momenti difficili e un’enorme spinta nei momenti chiave”.

Ufficio Stampa Futsal Cornedo

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