Nuova conferma ufficiale per il club bluamaranto, che si tiene stretto il centrale, capitano, numero 8, che dunque resterà al suo posto a fare da “chioccia” ai tanti giovani che si affacceranno alla prima squadra: “Scegliere ancora Cornedo è stato naturale. Qui mi sento a casa, un ambiente per me familiare dove sono cresciuto”
CORNEDO – Il Futsal Cornedo comunica di aver raggiunto un accordo per proseguire nella collaborazione col centrale Thomas Grigolato, che dunque farà parte della rosa che andrà ad affrontare la terza stagione consecutiva nel campionato di Serie A2.
Una conferma importante per il roster di Mauricio De Andrade, che decide di puntare ancora sul capitano, una figura importantissima in campo e fuori. Grigolato è una delle bandiere di questa squadra, avendo sempre giocato con questi colori, eccezion fatta per una parentesi spagnola per motivi di studio.
“Era nostra ferma intenzione confermare Thomas -spiega il dg Michele Pretto- per quello che rappresenta per tutto l’ambiente in campo e fuori. Siamo felici che abbia accettato di buon grado la nostra idea di andare avanti insieme, e siamo convinti che ci darà una grandissima mano nella prossima stagione”.
A conferma di quanto detto dal dg Pretto, Grigolato non nasconde il suo entusiasmo all’idea di proseguire l’avventura in bluamaranto, e lo dice apertamente nell’intervista che segue.
Thomas, è ufficiale il tuo rinnovo a Cornedo. Che sensazioni provi dopo aver raggiunto questo nuovo accordo col club?
“Sono molto contento di restare nuovamente con questi colori. Ormai inizia la 21 stagione a Cornedo tra settore giovanile e prima squadra; quindi, penso non ci sia altro da aggiungere, le volontà erano d’ambe parti per proseguire assieme”.
L’anno prossimo, il terzo in Serie A2, ci aspetta una stagione molto stimolante, perché si ripartirà per creare un nuovo ciclo. Con che spirito ti prepari ad affrontarla?
“Sicuramente sarà impegnativo ma altrettanto stimolante. Lasciami fare anche un ringraziamento e un in bocca al lupo, a chi la prossima stagione non farà parte della squadra. Hanno contribuito a portare Cornedo in pianta stabile in questa categoria”.
Si riparte da un nuovo ciclo tecnico, con l’arrivo di Mauricio De Andrade: stimolato all’idea di lavorare con un nuovo allenatore di grande esperienza come il coach brasiliano?
“Ringraziamo mister Ranieri per quello che ha fatto per tutti noi perché non ci sono parole per descrivere ciò che ha costruito. Ogni nuovo ciclo porta con sé nuove idee, nuove motivazioni e la voglia di dimostrare. Siamo pronti a metterci a disposizione, imparare tanto e crescere insieme al nuovo mister. Ha lavorato in molte società importanti nel panorama del futsal italiano, quindi non ha bisogno di presentazioni”.
Cosa ti ha spinto a scegliere ancora Cornedo dopo aver ricevuto altre offerte?
“Scegliere ancora Cornedo è stato naturale. Qui mi sento a casa, un ambiente per me familiare dove sono cresciuto. Ho ancora voglia di dare tanto a questa maglia, di crescere insieme alla squadra e contribuire a portare il club sempre più in alto. Le basi ci sono tutte, e sono convinto che questa sia la scelta giusta per continuare il mio percorso”.
Sei il capitano da tanti anni di questa squadra e quindi rappresenti molto questa realtà. Cosa ti piace di più di questo ambiente che ti adora?
“Essere il capitano di questa squadra è motivo d’orgoglio e mi sprona a dare quel qualcosa in più. Quello che mi piace di più di questo ambiente è il senso di appartenenza. Qui non sei solo un giocatore: sei parte di una famiglia. C’è passione, ma anche tanta voglia di crescere insieme. Sentire l’affetto delle persone, dei tifosi, dei più piccoli che ti guardano come un esempio… sono cose che ti danno una carica speciale. Questo club mi ha dato tanto, e cerco sempre di restituire in campo e fuori”.
La squadra che sta nascendo avrà un forte radicamento sul territorio e punterà molto sui suoi giovani. Pronto ad essere ancora “chioccia” per loro, anche se sei ancora giovanissimo?
“Assolutamente sì! Anche se a Cornedo con 27-28 anni ti senti vecchio, sento una grande responsabilità nel supportare i ragazzi più giovani. Credo che crescere insieme e imparare l’uno dall’altro sia fondamentale per costruire una squadra solida e unita. Sono pronto a fare da “chioccia” a loro, aiutandoli a integrarsi e a migliorarsi, perché il futuro della squadra passa proprio da questi giovani”.
Quanto sarà bello condividere questa esperienza col pubblico del Paladegasperi?
“Lo scorso anno non abbiamo raccolto molto davanti al nostro pubblico ma sentire il calore e il sostegno dei tifosi è una carica enorme per noi giocatori, soprattutto quando si costruisce una squadra con un forte legame con il territorio. Sicuramente la prossima stagione sarà fondamentale per noi l’aiuto da fuori. Giocare davanti a chi ci supporta giorno dopo giorno ci dà una motivazione in più per dare sempre il massimo e crescere insieme”.
Ufficio Stampa ASD Futsal Cornedo