Il giocatore classe 2005, capitano dell’Under 19, ha esordito sabato a Prata, coronando un sogno di diversi anni. Ma ora non vuole fermarsi e vede questa convocazione solo come un punto di partenza

 

CORNEDO – Non era pensabile far punti a Prata contro una squadra, il Maccan, fortissima, ed un’altra, il Cornedo, alle prese con tante, troppe, assenze. I bluamaranto in Friuli hanno interrotto il filotto di sette partite positive, ma non hanno fatto drammi, hanno analizzato cosa non è andato, ed ora si sono già iniziati a concentrare verso il prossimo, complicatissimo, impegno di campionato al Paladegasperi contro il Rovereto. La partita di Prata per qualcuno, indipendentemente dal risultato finale, rimarrà indimenticabile, e ci riferiamo a Riccardo Ongaro, classe 2005 e capitano dell’Under 19, che ha esordito in Serie A2 al pari dei compagni Joshua Pretto e Sec Oubda. Assieme a lui andiamo a fare il punto della situazione.

 

Riccardo Ongaro, sabato abbiamo giocato a Prata col Maccan, perdendo per 8-1. Come valuti la prestazione della squadra e il risultato finale?

“La prestazione della squadra, nonostante le importanti assenze, direi che è stata nel complesso buona. Per quanto riguarda il risultato finale, non è mai piacevole perdere, ma contro il Maccan è sempre difficile”.

Tante le assenze, ma per te soddisfazione per l’esordio in Serie A2. Che sensazioni hai provato?

“Sono molto soddisfatto della convocazione, e sono molto contento che il mister mi abbia dato la possibilità di esordire; certo se avessimo fatto punti sarebbe stato ancora meglio, ma non posso che godermi questo momento”.

Prossimo ostacolo il Rovereto al Paladegasperi. Che partita ne verrà fuori e che prestazione dovrà fare il Cornedo per tornare a far punti?

“Sicuramente sarà una partita molto combattuta, contro un avversario storicamente complicato e in grande salute, ma noi daremo il massimo e lavoreremo duro per portare a casa i tre punti”.

Tu sei aggregato alla prima squadra e sei il capitano dell’Under 19. Come valuti fino a questo momento la tua stagione a livello personale?

“Sinceramente lascio agli altri valutare la mia stagione, io continuerò a lavorare giorno dopo giorno per migliorare sempre di più e dare il mio contributo alla squadra”.

Che aiuto dobbiamo chiedere alla nostra gente per starci vicino da qui a fine stagione?

“Si sa che quando si gioca al Paladegasperi, ma pure in trasferta, abbiamo sempre una spinta speciale che ci viene data dalla nostra gente. Non posso che ringraziare la nostra tifoseria per l’aiuto che ci sta dando, e li invito fin da adesso a venire numerosi sabato col Rovereto”.

 

Ufficio Stampa ASD Futsal Cornedo